ottobre 24, 2006

copertina

Human Anatomy   di BA Rifkin, MJ Ackerman e JFolkenberg, Thames and Hudson eds, London 2006

La didascalia in prima di copertina  recita “Depicting the body from the Renaissance to Today” ed il libro ad un primo rapido esame sembra tener fede a questo ambizioso proposito: 320 illustrazioni di cui 80 a colori impreziosiscono un volume che dalle sue dimensioni (e nel prezzo €28)  trae  una forza di attrazione capace di vincere qualsiasi resistenza all’acquisto. Partendo dagli Atlanti leonardeschi per giungere alle ricostruzioni in 3d del New Atlas of Human Anatomy   di T.O. McCracken gli autori forniscono un rapido ma altrettanto esauriente excursus dell’ iconografia anatomica di sei secoli fino ai nostri giorni. La bonta’ delle illustrazioni e la felice scelta dei soggetti e’ solo un pochino disturbata da una selezione delle opere che privilegia autori anglosassoni. Gli unici studiosi italiani presenti Eustachi e Casseri sono in compagnia di numerosi inglesi  e olandesi (da Vesalio  a Gray). Rilevante la presenza di un paragrafo dedicato alla anatomia nell’era digitale. Da non perdere.

 The hard cover title is “Human Anatomy Depicting the body from the Renaissance to Today” : this book with 320 figures and 80 colour tables  is very attractive indeed! Since XV° century to today authors report in a very simple way an exaustive excursus of human anatomy starting from Leonardo’ Atlas. Beautiful illustrations and well-written  chapters are the main attractions also if the selection of anatomists is sometimes…bizzarre: many topics are on English or Dutch anatomists while Eustachi and Casseri are reported among Italians! The last chapter on human anatomy in the digital era is noteworthy. We recommend it !

Nota: un’ottima recensione e’ riportata in questo sito in lingua francese http://www.parutions.com/index.php?pid=1&rid=85&srid=427&ida=